Guadagnare al massimo con il tuo blog aziendale: contatti, interazioni e nuovi clienti

Nei primi due articoli

1)      Come creare un blog aziendale che permetta di aumentare il fatturato

2)      Il blog come generatore di contatti: come generare e convertire semplici lettori in appassionati clienti

ho cercato di creare un percorso logico, completo e allo stesso tempo semplice perché fossero chiari i vantaggi e le motivazioni per interpretare un percorso di Inbound marketing tramite il proprio blog.

Nel primo abbiamo parlato delle motivazioni per cui è necessario lavorare in anticipo sulla concorrenza e su come ciò permette di intercettare i desideri e i bisogni del mercato prima ancora che questi vengano espressi e siano ben definiti nella testa del nostro futuro cliente.

Nel secondo articolo ho voluto stabilire le regole di produzione, distribuzione e processo che, se ben eseguite, permettono di mettere in pratica un’efficace strategia di inbound marketing o marketing del contenuto.

Una volta compreso il perché e i passi da compiere per veicolare i contenuti, è necessario vedere quali strumenti e quali possibilità sono concesse all’imprenditore (nello specifico all’imprenditore digitale) per raccogliere e sfruttare al meglio i contatti, le interazioni e le visite che arriveranno sul proprio sito web.

Questa vuole essere una panoramica semplice ma dettagliata delle migliori opzioni attualmente disponibili per i vostri siti e blog. Servizi e software capaci di fare la differenza e portare veramente a un incremento del fatturato.

Che tipo di informazioni posso ricavare dal mio blog? Com’è possibile creare valore adesso da una semplice lettura o una semplice interazione col mio sito web?

Queste sono domande legittime ed è necessario che ognuno di noi le ponga a se stesso: creare un sito web senza un preciso scopo diventa un semplice esempio di stile se non è seguito da una strategia e risultati concreti.

Quindi,

creare un sito web che, perché renda e diventi un supporto e (in molti casi) il principale strumento di crescita aziendale, sia il motore principale delle tue azioni.

Vediamo ora (senza un ordine preciso) quali sono i tipi di dati che è possibile raccogliere tramite un blog:

• Quantità di visite alle vostre pagine e in che momento
• Tipologia e qualità delle interazioni con la pagina
• Informazioni demografiche (Sesso, età, preferenze) ed efficacia delle azioni di pubblicità digitale o localizzazione geografica della vostra clientela
• Momenti della settimana/giornata in cui i vostri clienti sono più attivi o ricettivi
• Informazioni personali come email, telefono o nominativi
• Tracciatura del percorso di acquisto
• Interazione con i canali sociali aziendali
• Interazioni off-site dopo una prima visita o raccolta di contatti come le email
• Creazione di uno storico azioni e conseguente profilazione del cliente, prima ancora che esso stesso diventi un acquirente attivo

Tanto vero? Sembra quasi di essere invadenti nei confronti della propria clientela: in realtà queste sono le normali informazioni che tutti noi lasciamo ogni volta che navighiamo in internet.

Imparare a comprenderle e metterle a frutto è un imperativo per ogni moderno imprenditore

Com’è possibile da vedere dal piccolo elenco appena fatto, le possibilità sono enormi. Se ben sfruttate permettono di avere grandi possibilità di vendita e crescita.

Potrai sfruttare queste risorse in qualsiasi momento.

L’importante è raccoglierle: mettere a frutto le formazioni permetterà di avere sempre sott’occhio il polso del mercato.

Prima di proseguire cerchiamo di capire quali sono le principali fasi in cui è necessario agire e quali sono gli strumenti per ciascuna di esse.

Prima di tutto dividerei le possibili interazioni dei nostri utenti in 4 momenti principali:

1. Ricerca sul motore (il cliente sta esprimendo la sua necessità o cerca la risoluzione a un problema)
2. Interazione con le pagine del blog/sito
3. Raccolta dei contatti e delle informazioni personali del futuro cliente
4. Azioni off-site continue su altri canali (Come mail e Annunci di remarketing) allo scopo di continuare a seguire e interessare il nostro cliente anche al di fuori delle nostre pagine

Ora vedremo di trattare una dopo l’altra ognuna di queste fasi guardando insieme i migliori strumenti disponibili sul mercato.

1) Intercettare i bisogni del cliente sui motori di ricerca

Dopo la creazione di ogni sito web/blog è necessario assicurarsi che sia veloce, facilmente raggiungibile dai motori di ricerca e ben referenziato.

Per fare ciò è necessario ottimizzare il proprio sito con una precisa strategia SEO e creare una buona pianificazione della pubblicazione dei propri contenuti.

Una volta fatto è possibile monitorare i risultati ottenuti con alcuni software capaci di fornirci preziose informazioni. Vediamo quali:

Google Search console

È un servizio gratuito offerto da Google che permette di controllare lo stato di salute del proprio sito e di effettuare eventuali correzioni, permette di notificare cambiamento di indirizzo, esclusione dai risultati delle ricerche di pagine riservate, notificare contenuti scaduti o non più in linea con quelli attuali. Inoltre, ci permette di comunicare la pubblicazione di nuove pagine verso il maggiore motore di ricerca al mondo.

Google Pagespeed insight

Altro servizio gratuito offerto sempre da Google. Con questo strumento possiamo controllare l’effettiva velocità del nostro sito: cosa molto importante soprattutto quando parliamo di mobile.

Quante volte vi è capitato di chiudere un sito perché ci metteva troppo ad aprirsi sul cellulare?

In questo caso è una visita e un potenziale cliente perso.

Controllare se l’infrastruttura che fornisce le vostre informazioni sia lo stato dell’arte è necessario quanto utile per il vostro business. un servizio molto semplice da consultare periodicamente.

Ubersuggest

È uno dei migliori servizi gratuiti in circolazione. Questo servizio permette di ottenere moltissime informazioni riguardante il posizionamento del vostro sito, gli errori presenti i suggerimenti per nuove chiavi di ricerca da sviluppare nei contenuti e molto altro.

Basta una semplice registrazione col proprio account Gmail e avrete velocemente accesso informazioni essenziali per il vostro blog come: le keywords per le quali è posizionato il sito, le pagine principali per importanza, controllo degli errori sulle pagine, backlink e nuove idee per contenuti e molto altro…

2) Interazione con le pagine del blog/sito

Google Analytics

È l’eccellenza di fatto dei sistemi di tracking e analisi dei nostri siti web e il leader di mercato.

È un servizio gratuito offerto da Google facilmente integrabile in ogni sito e pagina e permette di raccogliere tutte le informazioni in arrivo dalla nostra clientela.

Se ben utilizzato Google Analytics permette di esplorare moltissimi dettagli della vostra clientela: pagine di provenienza, il dispositivo usato per visitare il vostro sito (computer, cellulare, tablet), informazioni demografiche come: sesso, età, interessi personali, luogo geografico da cui ci si connette e l’intero percorso di pagine visitate per ogni collegamento. Ovviamente permette anche molto altro, ma per ora è sufficiente sapere che la gran parte delle informazioni interessanti sulla vostra clientela sono contenute in questo eccellente strumento.

Hotjar

Non è l’unico, ma è sicuramente il più famoso degli strumenti che permettono di disegnare mappe interattive e grafiche delle visite compiute dagli utenti.

Questo strumento ci permette di comprendere facilmente quali sono le parti più cliccate, lette e più apprezzate di ogni pagina. Al contrario, invece, ci fa anche capire quali sono le sezioni con meno interazioni e quelle più difficili da leggere per i vostri utenti.

È uno strumento prezioso per capire dove le vostre strategie di acquisizione clienti hanno successo e dove invece falliscono, restituendo una mappa dettagliatissima di quello che succede sui vostri siti una volta visitati dagli utenti.

3) Raccolta dei contatti e delle informazioni personali del futuro cliente

Indipendentemente dal software utilizzato per creare il vostro sito, vi sono molti strumenti capaci di raccogliere preziosi contatti una volta che il cliente ha interagito con la vostra pagina.

Le interazioni possibili possono essere svariate: dalla semplice richiesta di mail e contatto per un preventivo o un’offerta, alla partecipazione ad un sondaggio, il download di una risorsa gratis, il ritiro di un coupon sconto fino all’accesso a un’area riservata.

Le possibilità di raccolta dei contatti sono molte, ed è proprio qui che si misura la vera efficacia di tutta la strategia.

Survey Monkey

E uno strumento molto efficace per raccogliere le opinioni nei vostri lettori può essere integrato facilmente in quasi tutti i siti web e permette di creare facilmente sondaggi e questionari a domande multiple, raccogliendo i contatti dei partecipanti e le loro risposte.

Interattività che si crea con una serie di domande a cui i clienti deve rispondere, permetti di aumentare facilmente la considerazione nei vostri confronti.

Un sondaggio ben fatto fa sapere al lettore che siete interessati alla sua opinione e a quello che pensa, è fondamentale per far sentire i vostri utenti seguiti e considerati nelle scelte aziendali.

Con un sondaggio online, avrete un facile strumento per comprendere le opinioni, l’orientamento e le motivazioni che eventualmente potrebbero spingere un semplice lettore del blog e diventare un vostro cliente.

Mail chimp

In effetti questo servizio è meglio conosciuto come un servizio di email marketing; ma in verità è molto di più, perché permette anche di creare dei semplici moduli di contatto da integrare nei propri siti.

Ciò permette di ottenere velocemente informazioni come mail, nome e cognome dei contatti, … e averli a disposizione da subito in un database, pronti per essere sfruttati, per esempio, all’interno di una newsletter o con delle successive azioni di e-mail marketing o commerciali.

Un servizio molto completo e che fino a 2000 contatti é totalmente gratuito: permette quindi di iniziare la propria attività online in modo organico senza doversi preoccupare troppo di costi e infrastrutture.

Social come: Facebook, Linkedin, Instagram, WhatsApp

Anche le reti sociali e applicazioni di messaggistica come Whatsapp possono essere estremamente utili.

Ogni integrazione con i social permette di indirizzare i vostri utenti sulle pagine sociali aziendali fornendo maggiori contenuti e  un nuovo livello di interazione per gli utenti. Oltre alla raccolta di nuovi contatti,  grazie alla naturale condivisione delle pagine su tali sistemi, i vostri contenuti “virali” possano raggiungere una platea molto più ampia del vostro bacino di visitatori.

Inoltre, tutte i servizi social hanno sistemi di analisi molto potenti permettendovi appunto di conoscere un grande taglio l’identità la professione e molti dati personali dei vostri futuri clienti.

Non solo, ma raccogliendo quello che sono contatti ben diversi dalla semplice mail o numeri di telefono, avrai la possibilità di raggiungere la conoscenza più profonda della tua clientela.

Chatbot, Manychat

Sono Sistemi molto efficaci per comunicare con i propri utenti.

Sostanzialmente si tratta di sistemi automatizzati di chat o messaggistica. permettono di avere 24 ore su 24 un’assistente virtuale sempre disponibile per i vostri lettori.

È possibile programmare tali sistemi perché rispondano automaticamente, ma in modo estremamente naturale, alle domande che le persone pongono loro via chat.

La comunicazione automatizzata permette di avere un’altissima interazione con gli utenti a costo molto basso.

Inoltre, questi sistemi rispondendo alle domande e (se ben programmati) ponendone di nuove, aiutano con l’analisi delle risposte permettendo di profilare a fondo l’utente.  Arrivando più velocemente ad avere un contatto “caldo” da passare al reparto commerciale che dovrà soltanto provvedere al primo contatto per chiudere la vendita.

4) Azioni off-site continue su altri canali (Come mail e Annunci di remarketing) allo scopo di continuare a seguire e interessare il nostro cliente anche al di fuori delle nostre pagine

Google Ads

È la principale piattaforma di annunci digitali al mondo. Di proprietà di Google, ha una notevole integrazione con gli strumenti di BIG G che abbiamo già visto in precedenza.

È  possibile creare campagne  con annunci a pagamento che compaiono durante le ricerche dei nostri utenti. Inoltre è facilmente integrabile o servizi com’è Analytics per una migliore profilazione della nostra futura clientela.

Ciò permette di far arrivare la nostra pubblicità solo alle persone in linea con il nostro business e a quelle probabilmente più interessate ad avere offerte da noi.  È uno strumento potentissimo che se usato in  concomitanza con tutti gli altri servizi può diventare un vero generatore di guadagno per l’azienda.

 Hubspot

È un servizio estremamente completo che va bene Al di là del semplice tool di email marketing.  Hubspot permette di raccogliere i contatti,  inviare loro email e monitorare aperture, risposte e interazioni, creando un CRM estremamente profilato.

Un utilissimo strumento per ogni futura azione di marketing ma soprattutto un fondamentale aiuto per i commerciali.

Quest’ultimi possono trovare in Hubspot un prezioso alleato. Con poco sforzo il Marketing sarà capace di fornire molti clienti pronti all’acquisto.

La piattaforma permette la creazione di raffinatissime strategie automatiche che permettono di alimentare l’interesse dell’utente in modo automatico, inviando informazioni precise ed efficaci ad ogni  interazione, lettura o  semplice accesso alle mail o parti del sito.

Questo sistema in poco tempo ha guadagnato l’attenzione delle maggiori aziende mondiali diventando un importantissimo alleato per una vera ed efficace strategia di  conversione del cliente.

Active campaign

Quest’ultimo strumento è simile a Hubspot, ne condivide le principali caratteristiche, ma è più indirizzato al Semplice Mail marketing. Fondamentalmente possiede le stesse potenzialità, ma si concentra principalmente  sulla creazione, automatizzazione e monitoraggio delle attività legate all’apertura delle mail.  Active Campaign possiede un raffinatissimo sistema automatico di tracking delle attività dell’utente.

Anche in questo caso è possibile fornire al reparto commerciale un dettagliato database di clienti pronti all’acquisto.

 AdSense e annunci di remarketing

In effetti quest’ultima opzione è strettamente legata a Google Ads perché si tratta di un’estensione dei servizi offerti da questa piattaforma.

Ho voluto citarla proprio perché lavora in una differente fase della strategia marketing.  Se gli annunci a pagamento di Google permettono di far arrivare molti lettori/clienti  sulle nostre pagine,  è anche vero che soprattutto nel caso di servizi complessi l’utente difficilmente acquisterà subito.

Spesso la decisione si protrae per giorni o anche mesi.

In questo caso il network AdSense e gli annunci di remarketing permettono di seguire costantemente gli utenti che hanno già avuto un’interazione con voi, a cui continuare a proporre le vostre offerte nel tempo.

Seguire il cliente per un lungo periodo di tempo vi permette di moltiplicare esponenzialmente le possibilità di adesione alla vostra offerta.

Per concludere…

Chiaramente questa non vuol essere una lista esaustiva di tutte le possibilità concessi da centinaia di servizi differenti.

Ho analizzato i più conosciuti giusto per dare una panoramica generale delle enormi possibilità che uno strumento come il blog permette di utilizzare in pieno.

La lista potrebbe essere molto più lunga ma in questo caso e il consulente a cui si decide di affidarsi che suggerirà i servizi migliore per l’occasione.

Noi stessi in OTO Agency utilizziamo costantemente questi servizi e i nostri clienti hanno sempre avuto modo di apprezzare l’enorme efficacia che questi strumenti apportano alle loro campagne.