3 lezioni di marketing da apprendere dal Jazz

30 aprile, l’International Jazz Day, una giornata che ha lo scopo di celebrare l’arte che ha fatto dell’improvvisazione il suo cuore pulsante. 

Il jazz, però, non è solo musica; è un modo di vivere, è un modo di essere, un modo di pensare, diceva Nina Simone nascosta in una coltre di fumo di sigaretta dietro un pianoforte. 

A rinforzare le parole della sacerdotessa del soul, l’Unesco – che nel 2011 ha istituito la giornata mondiale del jazz – ricorda che “il jazz abbatte le barriere e crea opportunità […] incoraggia l’innovazione artistica, l’improvvisazione e nuove forme di espressione”.

Per celebrare in puro stile OTO Agency la giornata del jazz, ecco una lista delle 3 lezioni di marketing da apprendere dall’arte dell’improvvisazione:

1 – Tutti quanti voglion fare jazz: conversa, conversa e conversa

I migliori jazzisti si impegnano nel creare linee melodiche che conversino con gli altri strumenti. Per un Social Media Manager cambia il mezzo, ma il fine rimane lo stesso: la conversazione. 

I migliori SMM intrattengono conversazioni con il loro pubblico, interagiscono con gli utenti, rendendo i social veramente social!

Rendi i tuoi contenuti più interessanti per i tuoi lettori, crea discussioni che portino valore: se stai usando Facebook, poni domande e partecipa alle conversazioni nei commenti; se stai usando Twitter, rispondi ai tuoi follower o ritwitta le idee che ti rappresentano.

2 – Impara tutte le regole, poi improvvisa

L’improvvisazione è il cuore pulsante della performance jazz. 

Sebbene la maggior parte dei brani abbiano una melodia e una struttura precisa, si lascia sempre spazio ai solisti di improvvisare, di creare nuove forme e melodie.  

Nei social media le regole non cambiano: devi avere una struttura e un obiettivo preciso, ma non devi mai smettere di provare. 

Creare ti offre l’opportunità di mostrare al pubblico idee originali permettendoci totale libertà tra le forme prestabilite. 

3 – Condividi le tue idee migliori

I migliori solisti, quando improvvisano, non stanno davvero improvvisando: il loro assolo è generalmente il culmine di ore e ore di pratica. 

I jazzisti pensano a idee, brevi “frasi” e poi cercano modi in cui farle interagire nelle loro performance.

Sui tuoi canali social dovresti condividere i tuoi migliori contenuti, le tue migliori idee. Sii molto selettivo con i contenuti che condividi; la qualità batte sempre la quantità. 

Usa i social media solo per condividere quei contenuti che funzionano al meglio per te e il tuo target: il risultato sarà un concerto di idee incredibili!

Dare fiato alle trombe!

Le idee migliori, proprio come nei concerti, nascono dalle collaborazioni, dallo scambio di esperienze. 

Se vuoi un “compagno di band” per le tue piattaforme social, per fare Content Marketing o per posizionare il tuo sito sui motori di ricerca, noi di OTO Agency possiamo aiutarti a creare il giusto percorso: contattaci subito!